domenica 26 maggio 2024

AMATKA di Karin Tidbeck

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Il romanzo è ambientato su un pianeta sconosciuto, dove i primi coloni umani, i Pionieri, sono arrivati in maniera misteriosa, dal clima apparentemente abbastanza simile a quello della Terra. Esistono quattro insediamenti. Essre sembra essere la capitale, il centro decisionale e amministrativo; Odek, un centro di produzione industriale; Balbit, un centro di ricerca scientifica; Amatka, un polo agricolo; una ultima quinta colonia è stata invece teatro di una catastrofe, anch'essa di origini e natura misteriose.
La descrizione dell'organizzazione sociale ricalca il modello oppressivo del "socialismo reale". Esiste un governo, un comitato centrale, ed ogni colonia è diretta da un comitato locale, apparentemente liberamente eletto, che dirige e controlla ogni aspetto della comunità. Le persone adulte condividono le abitazioni, spesso dovendo anche dormire nella medesima stanza con un altro compagno. I bambini vengono allevati in comunità nella Casa dei Bambini, potendo tornare dai genitori soltanto nei fine settimana (giornosei e giornosette); l'amore parentale è però represso, quasi mal sopportato dall'autorità. Apparentemente sul pianeta non esistono animali ed il cibo è costituito da funghi e verdure.
Tutto viene prodotto ma tutti gli oggetti hanno bisogno di una continua "conferma" della loro natura per evitare di decadere in una poltiglia gelatinosa dalla natura mai chiarita. Periodicamente gli oggetti devono essere etichettati e nominati, in procedure che i bambini imparano fin da piccoli, attraverso per esempio la filastrocca della marcatura. Quello che emerge è come su questo pianeta l'immaginazione e la parola abbiano un vero e proprio potere creativo; per questo che sono state imposte regole e norme così ferree, per evitare il disastro accaduto nella quinta colonia, distrutta in realtà dall'immaginazione dei suoi abitanti.
La protagonista è una giovane donna, Vanja, che viene inviata da Essre ad Amatka per indagare sull'utilizzo di prodotti di igiene personale, una satira di quei compiti assurdi affibbiati all'interno di una mostruosa burocrazia. Ad Amatka, Vanja si innamorerà della sua coinquilina, entrerà a far parte della comunità, ma soprattutto inizierà a nutrire dubbi e cercare risposte sulla vera natura del suo mondo.
Il romanzo ha un lucido strato distopico realizzato con una lineare descrizione della vita degli abitanti e della comunità di Amatka, ricca di dettagli inseriti abilmente poco a poco all'interno dell'intreccio. Il nucleo dell'opera però sta sicuramente nell'indagine sulla natura della parola, nel potere creativo del linguaggio, che richiama un po' Embassy Town di China Mieville. Rispetto a quest'ultimo, tuttavia, il tema non riesce a essere sviluppato e a trovare la medesima centralità all'interno dell'impianto narrativo, quasi che l'autrice non sia riuscita a sviluppare quell'idea, potenzialmente in grado di dare vita ad un'opera di ben altro spessore.
Alla fine, quello che rimane è una lettura interessante per l'impianto sociologico ben realizzato seppur non particolarmente originale; una trama un po' incosistente ma ben scritta, con un ritmo narrativo in crescendo verso un finale forse un po' confuso. Peccato non aver sfruttato appieno le potenzialità di un'idea geniale.

mercoledì 3 gennaio 2024

I 40000 DI GEHENNA di C. J. Cherryh

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Il romanzo è ambientato nello stesso universo narrativo de Cyteen tra il XXIV e il XXVI secolo. Gli eventi narrati si svolgono su Gehenna, un pianeta abitabile su cui il governo della Confederazione, indipendente dalla Terra, decide di stabilire una Colonia, inviando una spedizione segreta costituita in gran maggioranza da azi.
Un azi è un umano creato in laboratorio ed educato fin dai primi istanti di vita con i cosiddetti "nastri" che, tramite tecniche di condizionamento psicologico, forniscono conoscenze ma soprattutto impongono sistemi di comportamento. Gli azi sono dei cittadini di serie b, dotati di un certo grado di libertà personale ma privi per esempio del diritto di voto, solitamente creati per adempiere a specifichi compiti o occupazioni. Un azi è normalmente affidato al controllo di un cittadino e quest'ultimo è ritenuto responsabile della sua salute psicologica. Su Gehenna tuttavia gli azi vivranno senza controllori, formeranno nuclei famigliari e avranno anche dei figli.
La colonia si stabilisce nelle vicinanze della foce di un fiume, lo Stige. L'iniziale entusiasmo però svanisce presto per le inaspettate difficoltà climatiche, il mancato arrivo della seconda spedizione di colonizzazione e soprattutto per il difficile rapporto che si instaura con la fauna locale. Questa è costituita principalmente dai "Caliban", animali simili a grandi rettili che erano già stati identificati e studiati sommariamente in fase esplorativa, concludendo che non costituissero una forma di vita intelligente. In realtà quelli osservati inizialmente sono stati soltanto i "grigi", esistono però esemplari più grandi e di colore diverso, i "bruni", la cui natura si rivela essere molto più complicata. Per misteriosi motivi, alcuni tra i giovani della seconda generazione sono attirati dai Caliban e finiscono per vivere nelle loro grandi tane sotterranee, diventando i cosiddetti Selvaggi, destinati a vivere in stretta simbiosi con i grandi rettili.
La colonia umana degrada quindi verso uno stato di vita primitivo, basato sulla pura sussistenza e senza essere in grado di lavorare i metalli. Riscoperta più avanti dalla Lega dei Mercanti, una potenza umana in competizione quando non in aperto conflitto con la Confederazione, la società umana su Gehenna ha dato vita ad un modello unico nel suo genere basato sull'interazione con i Caliban. Gli umani stessi sono andati ad integrarsi all'interno di un complesso ecosistema simbiotico, di cui non si sarebbe mai immaginata l'esistenza, in cui l'interazione tra l'intelligenza e l'ambiente in cui vive assume una forma particolare mai conosciuta prima.
Il romanzo è una ben riuscita opera del sottogenere "colonizzazione" in cui l'autrice riesce con successo a coprire duecento e passi anni di storia ed evoluzione, seguendo i figli, nipoti, pronipoti e discendenti di una iniziale coppia di azi, Jin e Pia, cui il lettore non farà fatica ad affezionarsi già dalle prime pagine del libro. Il mistero sulla vera natura dei Caliban e della loro società viene mantenuto fino quasi alle pagine conclusive del romanzo, retto da un intreccio abbastanza lineare ma non per questo nè banale nè scontato. I capitoli conclusivi hanno un sapore di science-fantasy, con lo scenario tipico di una nuova società sorta sulle ceneri di antiche conoscenze andate perdute.
In conclusione, una ottima lettura che consigliamo ovviamente agli appassionati di Fantascienza Sociologica ma non solo.

lunedì 25 dicembre 2023

FATTORE RH di Charles Stross

vai alla scheda completa Il romanzo è il sesto episodio della serie della Lavanderia e segue Codice Apocalisse.
Bob sta seguendo un progetto interno, ironica rappresentazione delle trovate aziendali per la crescita personale che fanno ad aumentare l'orario di lavoro non retribuito, sull'analisi statistica dei decessi per identificare in anticipo possibile epidemie negromantiche. L'analisi lo porta sulle tracce però di qualcosa di completamente diverso.
Negli uffici di un avanzatissimo team di trading proprietario di una delle maggiori banche d'affari londinesi, un complesso programma informatico creato per permettere all'istituto di lucrare maggiormente sulle transazioni finanziarie, per quella commistione tra matematica avanzata e occulto, ha trasformato tutti i membri del team in vampiri.
Forza soprannaturale, irresistibile potere di persuasione, ipersensibilità alla luce solare, sete di sangue sono segnali inequivocabili che il team studia e sperimenta per capire cosa loro successo; curiosamente è assente ogni tipo di problema con crocifissi o altre forme di culto. L'azione di Bob, nonostante la sua rapidità, si scontra però con un fatto impronosticabile: membro di questo team è una ex risorsa della Lavanderia ed ex fiamma di Bob, con la quale egli era invischiato in una relazione tossica prima del matrimonio con Mo.
Il nuovo gruppo di vampiri entrerà quindi all'interno dell'organizzazione della Lavanderia, nonostante questa sia pervasa da un tanto misterioso quanto intenso desiderio di negare ogni forma possibile di vampirismo. Bob scoprirà che alle radici di questo ostinato preconcetto c'è ben altro, un conflitto che va avanti da secoli, in cui la Lavanderia è immischiata fino al collo a insaputa di tutti i suoi quadri dirigenziali.
Sicuramente la parte migliore del romanzo sono i brani di descrizione del team di trading e l'indagine interna che segue alla scoperta dell'infestazione vampirica; in questo episodio l'autore dedica anche lunghi passaggi e digressioni a tutta una serie di comitati, riunioni all'interno della Lavanderia, riportando al centro il tema della rappresentazione satirica della burocrazia governativa e aziendale. L'intreccio ne risulta a momenti appesantito ed infatti il ritmo della narrazione nella seconda parte dell'opera è effettivamente un po' lento prima dello scoppiettante finale a sorpresa.
L'episodio risulta comunque uno dei migliori della serie. Come sempre, seppur il singolo episodio sia in possesso di una certa autonomia narrativa, suggeriamo fortemente di iniziare la serie dall'inizio.

sabato 25 novembre 2023

CODICE APOCALISSE di Charles Stross

vai alla scheda completa Il romanzo è il quinto episodio della serie della Lavanderia e segue Il Memorandum Fuller.
Il cattivo di questo episodio è il predicatore americano Raymond Schiller, il cui culto nasconde in realtà pratiche sinistre e soprattutto mira a risvegliare orrori cosmici dai mondi paralleli del soprannaturale. Quando Schiller inizia a entrare in contatto addirittura con i massimi esponenti del governo inglese, la Lavanderia, impossibilitata a investigare direttamene sul Primo Ministro del governo di Sua Maestà, deve riccorrere al suo reparo "non ufficiale", quello delle Risorse Esterne. A Bob, nella sua nuova veste da manager rampante, viene affidato il coordinamente e il controllo delle risorse esterne, entrando in contatto con la temibile "Duchessa" Persephone Hazard e il suo altrettanto pauroso aiutante Johhnny McTavish.
Come negli episodi precedenti, l'opera è ricca di sketch divertenti, battute ironiche, rappresentazioni sarcastiche dell'organizzazione burocratica delle agenzie governative e non, in cui i compiti più faticosi sembrano essere la corretta compilazione delle note spese.
Un altro episodio di una serie divertente e ben riuscita, con una sua autonomia narrativa (l'autore fa grandi sforzi per cercare di dare un adeguato background senza appesantire eccessivamente la lettura con riferimenti troppo numerosi); tuttavia suggeriamo fortemente di iniziare la serie dall'inizio.

domenica 8 ottobre 2023

FULMINE GLOBULARE di Cixin Liu

vai alla scheda completa Il romanzo è ambientato in Cina e ha per protagonista un ragazzo, Chen, la cui esistenza viene segnata dalla morte dei suoi genitori per mano di un fulmine globulare, avvenuta quando era ancora un bambino. Da quel momento in poi la vita di Chen sarà dedicata al tentativo di rivelare la natura di quel fenomeno inspiegabile; Chen dedicherà anni allo studio dei fulmini globulari durante la sua carriera universitaria e parteciperà a portentosi esperimenti per applicare le conoscenze acquisite in ambito militare, affiancato da Yun Lin, una ragazza ossessionata dallo sviluppo di nuovi armamenti dopo la tragedia che, ancora bambina, l'ha privata della madre, durante il conflitto di frontiera sino-vietnamita.
Sarà però solo il lavoro di un geniale fisico, Ding Yi, a chiarire la natura del fulmine globulare, portando alla scoperta delle macro-particelle. L'equivalente di elettroni e nuclei atomici su scala macroscopica popolano il nostro universo e il fenomeno del fulmine globulare è causato dalla loro rara interazione col nostro mondo. La meraviglia di una nuova branca della fisica si scontra però con la realtà della guerra e lo scoppio di un conflitto tra Cina e Stati Uniti che termina quando la testardaggine di Yun Lin porta ad nuovo equilibrio del terrore, basato sulla coscienza di come armi basate sulla fisica delle macro-particelle possano riportare la civiltà umani indietro di secoli, senza alcuna possibilità di difesa.
L'opera ha un intreccio lineare ma ben sviluppato, con una trama che è in grado di catturare il lettore dall'inizio alla fine. I personaggi forse risultano poco sviluppati dal punto di vista emozionale ma nel complesso l'opera non ne risente perchè non siamo di fronte ad una romanzo di introspezione ma ad un romanzo la cui ragion d'essere è l'immaginazione e la ricchezza di idee del suo autore. La trasposizione in scala macroscopica della fisica delle particelle e di taluni fenomeni quantistici è geniale e ben congegnata, ottimamente inserita nell'evoluzione generale della trama.
Forse stona un po' una certa deriva "mistica" che prende piede nel finale, in cui si permette ad alcuni personaggi già morti di ritornare in scena, argomentando l'accaduto con altri fantasiosi fenomeni quantistici. Il finale presenta un collegamento alla eccezionale Trilogia del Passato della Terra, di cui l'opera può costituire una sorta di prequel, ma che è possibile leggere in maniera totalmente indipendente.

venerdì 22 settembre 2023

Antologia NUOVE FRONTIERE

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Traduzione dell'antologia Year’s Best Science Fiction Vol. 1: The Saga Anthology of SF 2020 con i migliori racconti del 2019. La maggior parte delle opere hanno come oggetto o hanno una trama comunque influenzata dal cambiamento climatico, con scenari in cui la modifica del clima del pianeta assume caratteri apocalittici. spesso portato alle estreme conseguenze. Il livello generale delle opere presenti è abbastanza buono, nonostante un'insufficiente attenzione alla costruzione della trama, quasi che questa sia una componente secondaria, almeno in un certo numero di racconti
Tra tutti i racconti presenti, ci sentiamo di raccomandare in particolare due opere di fantascienza sociologica con forti rimandi all'attualità: La Libreria alla Fine dell'America di Charlie Jane Anders, una proiezione futuristica della odierna spaccatura degli Stati Uniti, e Pensieri e Preghiere di Ken Liu, un'opera amara che pone l'accento sul tema del controllo delle armi e sulla deriva dei social network. Accanto a questi poniamo anche La Vigilia del Contagio a Casa Noctambulous di Rich Larson, una bella Fantascienza Post Apocalittica dai toni più tradizionali, e Come l'Ultima Cosa Sperimentata di S. L. Huang, che riprende il tema dell'utilizzo dell'arma nucleare, più recentemente poi tornato di moda per nefaste ragioni.

martedì 11 luglio 2023

MASTODONIA di Clifford Simak

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Il romanzo ha per protagonista un archeologo, Asa Steele, che è tornato a vivere nel suo paese natio nelle lande del Wisconsin. Asa non è solo spinto dalla nostalgia di casa ma anche da alcuni ritrovamenti, pezzi di leghe metalliche sconosciute per esempio, che secondo lui possono essere spiegati solo dalla presenza di una astronave aliena, atterrata sul luogo nel profondo passato.
Asa viene raggiunto da una sua vecchia fiamma, Rila, con la quale fa una ulteriore incredibile scoperta, ovvero l'esistenza di alcuni cuniculi spazio temporali che permettono di viaggiare nel passato. Asa riesce a tornare a casa dopo essersi accidentalmente imbattuto in uno di questi cunicoli che lo ha portato ai tempi dell'ultima glaciazione e dei mammuth solo grazie al suo cane, Bowser, che più tardi si scoprirà come già da tempo sia avvezzo a simili gite nel passato.
Sulla spinta dell'indole affarista di Rila, i due iniziano a progettare un grande business e a costruire la loro nuova casa a Mastodonia, al tempo dei grandi Mastodonti. Ma le cose non vanno tutte per il verso giusto...
L'opera contiene alcuni richiami tipici della produzione di Simak: il contesto agricolo, il ritratto di un'America pastorale, lontana dalle metropoli, il ruolo degli ultimi, degli emarginati, in questo caso rappresentati da Hiram, l'ingenuo "scemo del villaggio" in possesso però di una facoltà unica...
La trama presenta sicuramente delle carenze strutturali, troppe sono le scorciatoie prese senza molta spiegazione, così come l'idea di base, quella dei viaggi nel tempo, è sviluppata in maniera abbastanza semplicistica e ricorrendo ad un classico "deus ex machina".
L'opera rappresenta una lettura semplice e rilassante, a tratti anche divertente, che consigliamo principalmente ai fan dell'autore.