giovedì 6 dicembre 2012

L'Alba del Disastro

vai alla scheda dell'Alba del Disastro Il romanzo è ambientato nel XXIV secolo di un universo immaginario in cui, tre secoli prima, la storia dell'uomo è stata sconvolta dall'arrivo di Eschaton. L'entità cosciente, dai poteri quasi divini, sorta dalla singolarità tecnologica ha, per motivi e soprattutto in modi sconosciuti, quasi spopolato la Terra spargendo intere città o popolazioni in numerosi pianeti sparsi per la Galassia, munendoli di macchinari in grado di fabbricare cibo o oggetti e intimando a tutti i superstiti di non provare a minacciare l'esistenza di Eschaton risalendo la linea temporale (il viaggio a velocità superluminare è possibile con i conseguenti possibili paradossi temporali). Numerose nuove civiltà sono quindi nate ed entrate nuovamente in contatto nei secoli successivi. L'evento scatenante del romanzo è l'improvvisa trasformazione di una normale stella in una supernova con la conseguente distruzione del mondo abitato della colonia di Nuova Mosca e genocidio di quasi tutti i suoi abitanti, tranne quei pochi che sono riusciti a trovare rifugio altrove. Ogni pianeta abbastanza ricco possiede speciali bombardieri come deterrente che, in caso di incidenti analoghi, viaggiano verso i pianeti nemici decretandone la morte a meno che i superstiti fermino l'iniziativa. I mortali bombardieri di Nuova Mosca sono in viaggio verso il sistema di Nuova Dresda, con cui esisteva un aspro conflitto economico e commerciale. Ma Nuova Dresda è in realtà completamente estranea all'accaduto. Dietro tutti gli accadimenti si celano le trame di un oscuro gruppo i cui tratti inquietanti riprendono, o meglio scimmiottano, le follie naziste. Sono i RiMasterizzati: una società apparentemente ordinata in una gerarchia spietata che non lascia spazio alcuno all'individuo e che mira alla distruzione stessa di Eschaton e al suo rimpiazzo col "dio non nato", una sorta di entità divina che dovrebbe nascere dalla fusione delle coscienze di tutti i loro morti. A tentare di salvare Nuova Dresda e i suoi milioni di abitanti sono chiamati due agenti di quelle che vengono ancora chiamate Nazioni Unite, impegnati nel tentativo di proteggere gli ambasciatori superstiti del governo Moscovita, minacciati da sconosciuti assassini: solo loro infatti possono fermare i bombardieri in volo verso Nuova Dresda. Nelle loro indagini verranno in contatto con una ragazza superstite di Nuova Mosca che costudisce un segreto scottante, talmente prezioso che porta gli stessi RiMasterizzati a seguirne le tracce... L'ambientazione del romanzo è affascinante ma Eschaton entra poco nel vivo della trama, rimanendo sullo sfondo. Alla misteriosa creatura nata dalla singolarità si accenna brevemente soltanto in alcune occasioni, ed è un peccato. L'intreccio è abbastanza lineare e l'autore è abile nell'introdurre in maniera graduale i vari tasselli che portano alla soluzione dell'enigma. I personaggi sono nella maggior parte dei casi ben costruiti, ma risultano stonati i riferimenti, esageratamente diretti o espliciti, nazisti o in lingua tedesca usati per i RiMasterizzati. Nel complesso una lettura sicuramente interessante e coinvolgente alla quale però manca quel qualcosa in più in grado di stupire veramente il lettore e necessario a fare dell'opera un vero capolavoro.

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